Tempio dell’alta ospitalità in piazza della Repubblica a Firenze, l’Hotel Savoy è anche un luogo di arte e cultura. È qui infatti che fino al 20 maggio si può ammirare la mostra Prospettive Astratte: il Tributo di Annya Sand alle Donne, un viaggio immersivo nei regni mistici della creatività femminile attraverso la visione dell’artista multimediale contemporanea Annya Sand, le cui opere hanno decorato le pareti di musei internazionali, prestigiose collezioni private e istituzioni governative, tra cui la House of Parliaments a Londra e la sede delle Nazioni Unite a New York.
Un commovente omaggio alle donne, espresso da una prospettiva innovativa, che sfida audacemente gli stereotipi e ridefinisce l’essenza stessa della femminilità.

A seguire, a partire dal 5 giugno, in occasione del World Environment Day, sarà invece la volta delle accattivanti opere dell’artista e modella siberiana Ludmilla Radchenko, che utilizzando una combinazione di fotografie, collage digitali e vivaci dipinti acrilici, sperimenta il concetto del riciclo e quindi della sostenibilità, stampando le sue opere su un tessuto speciale di pneumatici di camion riciclati, per poi impreziosirle con cornici luminose realizzate in poliestere soffiato trasparente.

Ma l’indirizzo fiorentino di Rocco Forte Hotels è da sempre anche sinonimo di eccellenza culinaria, grazie al suo Ristorante Irene, che per la primavera propone un nuovo menu, come sempre a cura dello chef Fulvio Pierangelini, e una collaborazione esclusiva con il rinomato marchio fiorentino Loretta Caponi.
“I colori del cibo primaverile sono verdi morbidi (fave, piselli, asparagi), bianchi (ricotta e formaggi freschi), fragole e tartufi di marzo…” Questa è la suggestione che lo chef ha dato a Lucia Caponi (figlia di Loretta) e a suo figlio Guido per ispirare le loro creazioni ed i loro ricami.
Ne sono nati tovagliette e tovaglioli realizzati in lino spesso, con motivi ricamati a mano con filo di cotone ispirati ai piatti presenti nel nuovo menu primaverile, che hanno trasformato la mise en place del ristorante, a celebrazione dell’unicità della stagione della rinascita.